Nella mia adolescenza, ho goduto della protezione e dell'affetto di una famiglia italiana tradizionale. Il mio passaggio all'età adulta è stato sancito dall'arrivo puntuale di un raffinato Breitling Chronomat, dono dei miei genitori al compimento dei 18 anni.
Il mio percorso professionale ha preso avvio sotto la guida di un maestro restauratore di mobili antichi, il cui bagaglio di esperienza si è rivelato inestimabile. Non solo per la tecnica, diversa da quella degli orologi, ma soprattutto per l'approccio necessario nel restituire agli oggetti la loro primitiva bellezza.
In quel periodo, ho coltivato la mia passione per gli orologi dedicandomi alla ricerca e all'osservazione degli oggetti, girando per antiquari, mercati e negozi specializzati. La compravendita divenne un'esperienza appassionante, mettendo in luce le mie capacità di negoziazione e il gusto per il baratto, spesso giocando la carta dell'innocenza.
Il nuovo millennio ha portato cambiamenti e crescita personale. La mia partner Lidia è stata il catalizzatore di una svolta professionale, credendo in me sin dalla giovane età di 20 anni.
Insieme abbiamo creato un'attività di commercio di orologi, viaggiando per l'Italia e oltre, esponendo le nostre raccolte in eventi straordinari a Roma, Bologna e Firenze.
Con Lidia, ho condiviso ogni decisione e successo, ed è diventata mia moglie. Insieme, con i nostri figli Giada e Nicolò, continuiamo a vivere giorni ricchi di passione e dedizione.
Negli ultimi trent'anni, il mio viaggio nel mondo degli orologi mi ha portato a incontrare collezionisti in Europa, America, Paesi Arabi e Giappone.
La mia passione, fortunatamente trasformata in lavoro, mi ha spinto a conservare con gelosia gli orologi più belli, trovati per caso o inseguiti con determinazione, contribuendo a creare una collezione straordinaria.
La gratitudine accompagna il mio percorso, ringraziando la fortuna di trasformare la mia passione in una professione appagante.